Ti sei mai reso conto che tutti gli sportivi d’élite hanno una bella dentatura? Sai perché si prendono tantissima cura della loro salute bucco-dentale? Ogni volta di più, le principali squadre e club esigono dai loro atleti di avere particolare attenzione per l’igiene e la salute orale. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che esiste una relazione diretta tra rendimento, lesioni sportive e salute dentale. Vediamo perché…
Patologie orali come la carie, la periodontite o il bruxismo possono agire negativamente sulle capacità di recupero o sul rischio di lesioni sportive (articolari e muscolari). Per questo motivo, diventa fondamentane nella preparazione fisica anche la salute bucco-dentale. È dimostrato che una buona salute orale può migliorare il rendimento fisico. Con questo obiettivo nasce la disciplina conosciuta come odontoiatria sportiva.
Lo sport non è un campo limitato agli atleti professionisti. Gli sportivi amateur riempiono le piste e i campi di tutto il paese. L’aumento del numero fa crescere anche la competitività e la voglia di offrire ogni volta prestazioni migliori. Considerare lo sport come un elemento centrale della nostra vita ci ha portato a preoccuparci della dieta, del peso, dello stato cardiologico e respiratorio… tutto per migliorare la nostra salute e il nostro rendimento. Peró, arrivati a questo punto… se un problema dentale ci rovinasse tutta la preparazione? Vale la pena continuare ad ignorare l’importanza della salute orale nel nostro rendimento fisico?
I piani di allenamento, sia degli sportivi di élite sia degli amateur, sono spesso di alta intensità e con ridotti periodi di recupero. Questo sforzo continuato può sfociare in una sindrome di sovrallenamento che, a sua volta, può alterare la capacità immunologica del nostro organismo, e farci più vulnerabili alle infezioni.
Davanti a questa “riduzione delle difese” a causa di un allenamento, una prova, una partita o una competizione particolarmente intensi ci troviamo indefesi di fronte ai batteri compresi quelli della bocca. Una mancanza d’igiene o una ferita nella cavità orale possono sfociare in infezioni che, nel peggiore dei casi, si possono disseminare nell’intero organismo.
I batteri che causano le carie e le infezioni orali producono sostanze come le interleuchine e le prostaglandine. Queste sostanze possono viaggiare attraverso il torrente sanguineo per tutto il corpo. Nel caso in cui si accumulino nei muscoli o nelle articolazioni, possono produrre fatica o infiammazione articolare, aumentando così il rischio di lesioni muscolari o articolari e/o provocando un recupero peggiore e più lento.
Ci sono sportivi di elite che hanno migliorato il loro rendimento o che sono riusciti a superare lesioni muscolari croniche semplicemente andando più spesso dal dentista e trattando l’origine dell’ infezione. Un esempio è il calciatore olandese Robin Van Persie che, dopo continue lesioni muscolari, scoprì che l’origine di esse era un dente del giudizio cariato. Una volta tolto, i problemi si risolsero completamente.